''Tavoli per la sussidiarietà circolare'': iniziativa lodevole ma non a costo zero
Si è svolta, presso l’aula consiliare, la conferenza stampa di presentazione dei “Tavoli per la sussidiarietà circolare”, iniziativa promossa dal Comune di Noci in collaborazione con VITACOM s.r.l. al fine di favorire lo sviluppo di relazioni di cooperazione sociale ed economica tra cittadini, organizzazioni no profit, imprese e pubblica amministrazione. Una lodevole iniziativa introdotta dall’Assessore alla cittadinanza attiva, dott.ssa Clementina Gentile Fusillo, che spiega l’importanza e la validità del progetto che riporterà la cittadinanza ad avere un ruolo di protagonismo sulla scena sociale. “Amministrare oggi – afferma l’assessore Fusillo – è una delle cose più difficili, soprattutto relazionarsi ai cittadini, ragion per cui abbiamo aderito all’iniziativa.”
Diversi i temi che saranno presi in considerazione, infatti si discuterà del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), del Piano dell’Offerta Formativa Territoriale, del Piano delle Politiche Giovanili ma anche del Bilancio preventivo comunale 2015.
“Per realizzare questa mission – spiega il dott. Giovanni Vita di VITACOM – il nostro team affiancherà tutti gli attori locali fornendo loro servizi e strumenti di interazione in grado di rispondere ai diversi bisogno che animano il territorio.” VITACOM è la prima società italiana che ha come obiettivo accompagnare le città in percorsi di sviluppo virtuosi, capaci di creare valore sociale in un’ottica di sostenibilità economica. “Infatti – spiega il responsabile di VITACOM - dopo una fase di sperimentazione realizzata con successo nella città di Andria e Corato, il servizio di animazione territoriale si sta sviluppando anche in altri comuni, con progetti funzionali alla crescita del territorio. Il nostro obiettivo è proprio quello di promuovere un ‘Senso di comunità’ all’interno del paese al fine di sviluppare sempre più relazioni sociali, collaborazioni orientate al bene comune.
Corre l'obbligo di alcune considerazioni. In ragione del fatto che l'Amministrazione ha previsto una somma di € 2.700,00 oltre alla concessione gratuita degli spazi necessari alla realizzazione dell’iniziativa e al supporto per la pubblicizzazione dell’attività (delibera di Giunta n. 166 del 28 novembre 2014), non si sarebbe potuto attingere a risorse interne all'organico comunale? Il fatto che l'Amministrazione debba avvalersi di consulenti esterni per promuovere la cittadinanza attiva in un comune di appena 20.000 abitanti potrebbe risultare una dichiarazione implicita di assenza di professionalità adeguate al proprio interno? Senza considerare i costi che verosimilmente risulteranno maggiori dei 2700 euro previsti dalla delibera, visto l'impegno preso nella medesima di supportare le spese necessarie alla promozione dell'iniziativa.
Non possiamo che aspettare il 12 marzo per il primo incontro pubblico, presso il chiostro di San Domenico. Potranno partecipare tutti ma “per ragioni organizzative, l’invito è da considerare personale. Le adesioni saranno raccolte fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per dare conferma della propria presenza, si prega di compilare il modulo e di inviarlo entro lunedì 9 marzo al seguente indirizzo mail: segreteria@progettoinpuglia.it "
comunicato di presentazione dell'evento del 12 marzoscarica il modulo di partecipazione